Dopo lo spettacolo pirotecnico del 15 luglio a Venezia, il ragazzo è stato sbalzato in acqua: il suo corpo è stato rinvenuto dai sommozzatori.
Nella notte scorsa un ragazzo è morto tragicamente durante la festa del Redentore, a Venezia. Mentre era alla guida di un barchino per lo spettacolo dei fuochi d’artificio in laguna, il giovane ha urtato una bricola ed è finito in acqua senza più risalire. Il cadavere è stato recuperato qualche ora dopo dai sommozzatori.
La tragedia in Laguna a Venezia
La vittima si trovava sull’imbarcazione in compagnia di due ragazze, nel canale tra le isole di San Giorgio e San Servolo. Trovandosi alla guida del barchino, ha però urtato una bricola, uno dei pali in legno che segnalano i canali di navigazione, finendo irrimediabilmente in acqua.
Le ricerche
Sul posto sono subito partite le ricerche da parte della motobarca di Marittima, due autopompe e una moto d’acqua dei vigili del fuoco, oltre ai sommozzatori che si trovavano di servizio alla manifestazione. Questi ultimi hanno estratto il corpo senza vita del ragazzo, individuato sul fondo, mentre le due ragazze sono rimaste illese.
Il personale medico del 118 si è poi occupato di accertare il decesso. Sul posto sono arrivate successivamente anche le pattuglie della polizia locale per ricostruire la dinamica dell’incidente.